Il padel è uno sport che in Italia negli ultimi tre anni ha avuto una crescita esponenziale: il numero di campi “ufficiali” è passato infatti da poche centinaia a oltre 4.000, anche i giocatori tesserati e gli amatoriali che prenotano un campo è cresciuto vertiginosamente.
Questo perché il divertimento è garantito: il padel è il nuovo sport emergente, sempre più richiesto nelle grandi città come nella periferia.
“La corsa alla ricerca di un campo libero non ha precedenti di questo livello: nemmeno quando debuttò l’attività del calcio a 5 ci fu una crescita del genere. A primavera del 2014 era uno sport quasi sconosciuto adesso c’è la fila per imparare a giocare e divertirsi con gli amici.
Merito anche della popolarità data dai personaggi vip appassionati (tra cui Novak Djokovic, Francesco Totti, Roberto Mancini, Paolo Bonolis), giocando e dando spettacolo pubblicamente sui campi di Roma e di altre capitali europee. Mancini, d’altronde, era stato uno dei primi a cimentarsi in questo sport che nessuno conosceva.
«A Bologna, al circolo vicino all’aeroporto, erano quasi maniaci del padel. Mentre io giocavo a tennis, altri soci si chiudevano in quella gabbia trasparente e si divertivano. Ho iniziato anche io, piano piano, e oggi non potrei più farne a meno» ha raccontato Mancini.
Mentre sulla rapida diffusione di questo sport in Italia il presidente del Coni Giovanni Malagò ha affermato: «Mi sembra di rivivere il percorso del calcetto, nato a Roma e poi esploso in tutta Italia. Ci sono sport che stanno per entrare tra le discipline olimpiche, come il surf, quindi sono certo che anche il padel avrà il suo momento di gloria».
Il paddle è un’attività sportiva che sta coinvolgendo in ambito nazionale e internazionale una percentuale sempre più alta di pubblico femminile rispetto al tennis e quindi riesce a garantire un maggior equilibrio in campo tra uomini e donne.